risultati di ricerca
  • Anche Amazon non ce la fa e peggiora la CRO
  • YouTube Video Builder è arrivato!  Idee su come applicarlo
  • Salta la fila al centro commerciale
  • Come sarà la SEO su Shopping Organico
  • Nuovo modo per segnalare gli annunci ADS inappropriati
  • Visita al sito web su gli annunci ADS di sola chiamata
  • Sarà necessario confermare la propria identità su Google ADS
  • Tutti  cercano Shopify
  • Google My Business ora offre poster COVID-19 stampabili per la tua attività
  • Google ti avverte se la Serp è scadente

Anche Amazon non ce la fa

Amazon ha totalmente cambiato la sua interfaccia per scoraggiare chiunque ad aggiungere altri prodotti al carrello. È stata cancellata la sezione «gli utenti che hanno comprato questo prodotto anche comprato anche», anche in Italia
https://www.corriere.it/economia/consumi/20_aprile_23/amazon-pigliatutto-ma-ci-invita-comprare-meno-boom-dell-ecommerce-non-sostenibile-97c6f310-853b-11ea-b71d-7609e1287c32.shtml

YouTube Video Builder è arrivato! Vediamo Come Funziona

YouTube Video Builder Come Funziona?

Salta la fila al centro commerciale

https://coopfi.saltalafila.io/

Come sarà la SEO su Shopping Organico

pensiamo ai filtri
ai dati strutturati
al merchants

https://searchengineland.com/new-free-version-of-google-shopping-rolling-out-now-333589

Nuovo per segnalare gli annunci ADS inappropriati

Steven Johns
GOOGLE ADS: *NEW* Finally a way to block all those generic Amazon and eBay dynamic ads… hahahhah

Send an incentive email to your customer base asking them to block competitor ads bidding on your brand terms (also has a secondary effect of totally blocking them from future product searches lol)

GOOGLE ADS: “NUOVO” Finalmente un modo per bloccare tutti quegli annunci generici Amazon ed eBay dinamici… hahahhah Invia un’email di incentivo alla tua base di clienti chiedendo loro di bloccare le offerte di annunci concorrenti sui termini del tuo brand (ha anche un effetto secondario di bloccarli totalmente dalle future ricerche di prodotti lol) #digitalmarketing #marketing #door4

Visita al sito web su gli annunci di sola chiamata

To give your customers more flexibility in how they connect with your business, you can now include an optional “Visit website” link with your call-only ads. As part of this update, we’re also simplifying the name of “call-only ads” to “call ads.” ➡ https://goo.gle/2VSJEMI

Per offrire ai tuoi clienti maggiore flessibilità nel modo in cui si connettono con la tua attività, ora puoi includere un link facoltativo “Visita al sito Web” con i tuoi annunci di sola chiamata. Come parte di questo aggiornamento, stiamo anche semplificando il nome di “annunci di sola chiamata” per “chiamare annunci ➡”. https://goo.gle/2VSJEMI

Sarà necessario confermare la propria identità per accedere a Google ADS

Google announced today they will begin requiring documentation of user identity for advertisers. – via Susan Wenograd

Google ha annunciato oggi che inizierà a richiedere la documentazione dell’identità dell’utente per gli inserzionisti. – via Susan Wenograd
A partire dagli Stati Uniti quest’estate #GoogleAds si estenderà gradualmente a tutti gli inserzionisti una procedura di verifica dell’identità per aggiungere trasparenza agli annunci (mostrare agli utenti finali che pubblicizzano cosa) https://lnkd.in/dC9Cjd8
Sarà necessario verificare l’identità per acquistare annunci sulle piattaforme Google: dovranno essere presentati un documento di identità personale, documenti societari o altre informazioni che provino chi sono e il paese in cui operano.
https://youmark.it/ym-interactive/google-estende-a-tutti-gli-inserzionisti-le-norme-pubblicitarie-che-regolano-gli-annunci-politici/

Tutti  cercano Shopify

L’e-commerce sta mangiando il mondo e Shopify ha un sedile anteriore a tavola. Nelle ultime settimane il prezzo delle azioni di Shopify è andato da 340 a 640 dollari / azione. Questi 2 grafici delle tendenze di Google spiegano perché:
1. L’interesse di Shopify ha superato di gran lunga altre piattaforme di e-commerce come Magento e persino WooCommerce
2. E ‘anche superato le ricerche per WordPress e altri costruttori di siti web.
Questa è una grande opportunità per le aziende abbastanza audaci da investire pesantemente nei propri canali online!

Google My Business ora offre poster COVID-19 stampabili per la tua attività

Google offre ora poster stampabili gratuiti per la tua attività locale con messaggi relativi a COVID-19. I poster possono essere appesi nella finestra della porta della tua attività e vanno dai messaggi su asporto e consegna e nessuna consegna di contatto.

https://www.seroundtable.com/google-covid-19-posters-for-your-business-29340.html

Google ti avverte se la Serp è scadente

https://www.searchenginejournal.com/google-search-no-great-matches/363968/
In un aggiornamento insolito alla ricerca, Google sta facendo sapere agli utenti quando i risultati che vedono hanno una qualità inferiore alla media. – via Matt Southern #
In un insolito aggiornamento della ricerca, Google informa gli utenti quando i risultati che stanno visualizzando sono di qualità inferiore alla media.

Quando Google non è in grado di abbinare la query di un utente con risultati pertinenti, visualizzerà il seguente messaggio:

“Sembra che non ci siano grandi corrispondenze per la tua ricerca.”
Google fa del suo meglio per fornire i risultati di ricerca più pertinenti per una determinata query, ma a volte ciò non è sempre possibile.

Esistono dei guasti per impedire che ciò accada, osserva Google.

Gli errori di ortografia potrebbero potenzialmente portare a risultati di bassa qualità, che Google cerca di aggirare rilevando errori di battitura e predicendo l’ortografia corretta.

Google apporta anche continui miglioramenti ai suoi sistemi di comprensione della lingua nelle ricerche.

È così che Google è in grado di fornire risultati pertinenti anche quando il contenuto non corrisponde parola per parola a ciò che viene cercato.

Tuttavia, Google ammette che questi sistemi non funzionano sempre perfettamente.

Ci sono anche momenti in cui semplicemente non ci sono informazioni sul Web che corrispondono a una determinata query.

In questi casi, Google visualizzerà un messaggio che informa gli utenti quando non è in grado di abbinare la query a contenuti pertinenti

I ricercatori sono sicuramente liberi di sfogliare i risultati e vedere di persona, ma Google dice che probabilmente dovresti fidarti del suo messaggio:

A partire da oggi negli Stati Uniti, stiamo lanciando un nuovo messaggio che ti consente di sapere quando Google non è stato in grado di trovare qualcosa che corrisponda particolarmente bene alla tua ricerca.

Mentre puoi ancora esaminare i risultati per vedere di persona se sono utili, il messaggio è un segnale che probabilmente non abbiamo trovato quello che stai cercando “.

Google potrebbe, per alcune query, fornire suggerimenti su come migliorare la query per ottenere risultati migliori.

Nell’esempio fornito da Google puoi vedere che offre il seguente suggerimento:

“Prova a utilizzare parole che potrebbero apparire sulla pagina che stai cercando. Ad esempio, “ricette di torte” instea di “come fare una torta”.

Quando possibile, Google fornirà alcune query esatte che possono essere utilizzate invece.

Tuttavia, ciò non dovrebbe essere necessario troppo spesso, afferma Google, ma aiuterà gli utenti a risparmiare tempo che altrimenti verrebbe speso a vagliare risultati irrilevanti.

Altri modi per perfezionare le query di ricerca
Ricerca Google ha comandi integrati per aiutare gli utenti a perfezionare le loro query e a trovare risultati più pertinenti.

Eccone alcuni che puoi utilizzare la prossima volta che i risultati che vedi non sono molto utili:

  • Ricerche sui social media: metti @ davanti a una parola per cercare nei social media.
  • Ricerche di prezzi: metti $ davanti a un numero.
  • Ricerche hashtag: metti # davanti a una parola.
  • Escludere le parole dai risultati di ricerca: mettere – davanti a una parola che si desidera escludere.
  • Cerca una corrispondenza esatta: inserisci una parola o una frase tra virgolette.
  • Cerca in un intervallo di numeri: inserisci .. tra due numeri.
  • Combina ricerche: inserisci “OR” tra ogni query di ricerca.
  • Cerca un sito specifico: metti “site:” davanti a un sito o dominio.
  • Cerca siti correlati: inserisci “correlate:” davanti a un indirizzo web che già conosci.
  • Vedi la versione cache di Google di un sito: metti “cache:” davanti all’indirizzo del sito.
  • Si noti che per far funzionare questi operatori non possono esserci spazi tra il comando e il termine di ricerca.

Questi sono solo alcuni dei numerosi operatori di ricerca disponibili.

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